Il “Progetto di ricerca-intervento per lo sviluppo del sistema cittadino dei centri di aggregazione per adolescenti” è nato con il proposito di elaborare un nuovo quadro conoscitivo, aggiornato e più approfondito, dei Centri di aggregazione e socializzazione giovanile romani e favorire la nascita di una rete in cui condividere strumenti, esperienze e modelli d’intervento.
Il progetto è stato realizzato dall’
Associazione Oasi in attuazione della
Legge 285/97 e su incarico di Roma Capitale,
Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici, Giovani e Pari Opportunità, in collaborazione con l’associazione
Rete ITER e la
Libera Università Maria Santissima Assunta (LUMSA).
L’obiettivo prefissato era lo sviluppo di un “Sistema romano” dei centri di aggregazione. Per raggiungerlo si è pensato di raccogliere l’esperienza maturata negli anni da questi stessi luoghi d’incontro e socializzazione. Si è proceduto attuando due azioni in particolare: la mappatura e la creazione di una rete. La mappatura e l’analisi quantitativa e qualitativa dei dati relativi ai servizi esistenti ha permesso di averne un quadro completo. Le sinergie tra le diverse realtà operanti nel settore prodotte dalla loro messa in rete ha lo scopo di mettere in comune risorse e strumenti sia nell’ambito della rete dei Centri di aggregazione, sia con gli altri servizi e interventi promossi dall’Amministrazione in favore degli adolescenti.
Il progetto ha consentito di progettare e realizzare in modo condiviso specifici percorsi formativi rivolti ai decisori e agli operatori, oltre che la promozione di spazi di confronto e di innovazione che favorissero lo scambio di esperienze con gli organismi operanti in altri territori a livello nazionale. Questo percorso ci ha permesso di disegnare, in un contesto sociale in rapido mutamento, nuovi modelli di intervento utili per rendere i Centri sempre più capaci di intercettare e rispondere adeguatamente alle esigenze degli adolescenti e delle loro famiglie.
Azioni previsteMappatura dei Centri di aggregazione e socializzazione funzionanti sull’intero territorio cittadino e stesura di un report contenente le caratteristiche e dimensioni maggiormente significative per descrivere i Centri, incluse osservazioni, riflessioni e valutazioni sul loro valore sociale.
Costruzione della “rete” dei Centri per favorire la governance cittadina dei Centri con il coinvolgimento dei principali interlocutori coinvolti (Municipi/Dipartimenti, Istituzioni, Enti del Terzo Settore). Sostegno alle attività promosse dai Centri stessi, al lavoro cooperativo e allo sviluppo di sinergie.
Progettazione e realizzazione di percorsi formativi per gli operatori, favorendo modalità innovative di apprendimento e di riflessioni.
Supporto tecnico ai Centri, anche per la partecipazione ad iniziative e progetti europei o altro.
Organizzazione di momenti pubblici di accompagnamento, riflessione e comprensione dei processi di trasformazione in atto, che possano essere di sostegno tanto ai programmatori e decisori istituzionali, quanto agli operatori impegnati nel settore.
Attività di promozione e divulgazione dei servizi offerti dai Centri.